Alcuni consigli per eseguire al meglio una lezione di Consapevolezza Attraverso il Movimento

• Abbiate cura di eseguire le istruzioni di movimento con molta lentezza e gradualità, come se steste leggendo un romanzo di cui non conoscete la trama e il finale: non dovete prendere un’istruzione per ripeterla come un’esercizio fisico, piuttosto come una proposta di esplorazione.
• Non cercate di arrivare ad ottenere un risultato immediato, né combattete per riuscire ad eseguire un movimento che non riuscite ancora a fare: nessuno ci giudica, nemmeno noi stessi in questo caso. Dovete avere pazienza e sentire quello che potete e non potete fare. 
• Dopo ogni istruzione prendete una pausa, per poi riprendere alla prossima sequenza e vedere cosa è cambiato.
• La possibilità di riposare è una condizione importante per il beneficio di queste lezioni; siete voi a decidere quando fermarvi o se continuare più a lungo nell'esecuzione di un particolare movimento o nel restare in una particolare posizione; ogni azione che fate dovrebbe avere per voi il senso di qualcosa che potrebbe essere eseguito per lungo tempo senza fatica, con un respiro regolare, con leggerezza e piacere. 
• Non spingetevi al massimo dello stiramento muscolare o al limite fisiologico e individuale delle vostre articolazioni; l'unica misura è quella di sentire un ambito confortevole nell'azione che eseguite. Usate dei supporti morbidi per favorirvi in alcune posizioni difficili, che potrete togliere quando vi sarete abituati.
• Valutate durante le numerose pause come cambia il generale appoggio del vostro corpo al suolo, se notate differenze di simmetria, di pesantezza o di espansione tra le varie parti del vostro corpo.
• Ascoltatevi mentre eseguite un movimento nella più grande lentezza che riuscite a ottenere: è attraverso questa lentezza che si rendono apprezzabili le minime differenze e le connessioni tra varie parti del corpo coinvolte in una azione.
• Ripetete i movimenti almeno fino a quando potete apprezzare che risultano più fluidi, più leggeri e più comprensibili, nel senso di aver compreso quali sono tutte le loro sfumature, le connessioni con il resto del corpo; in tal modo possono essere ripetuti per poche volte o per molte, ciò è piuttosto personale - forse una decina di ripetizioni può essere un termine medio...
• Infine, una volta finita la lezione non dimenticate di prestare un'ultima attenzione alla maniera con la quale vi sentite eretti in piedi, a come vi appoggiate sui piedi e con quale andatura camminate. Potete passarre qualche minuto a muovervi nella stanza, a sentire come state seduti su una sedia, come vi orientate e vi piegate... il resto verrà da sè.

Buon lavoro.